Proprietari di animali e allevatori hanno più che mai cura dei loro animali, ponendo l’attenzione sull’alimentazione e sulla cura quotidiana. Anche per gli animali l’alimentazione é un punto importante per non sviluppare patologie quali: Diminuzione della forza fisica, problemi dell’apparato locomotore, problemi dermatologici problemi intestinali.
Anche per loro l’aloe può essere una buona soluzione.
L’aloe non é una panacea, ma é un ottimo integratore alimentare per aiutare le guarigioni.
Alcuni apparati dove l’aloe può essere un valido aiuto:
Basta mescolare nella dose giornaliera di cibo l’aloe come integratore alimentare.
Il dosaggio consigliato dipende dal peso dell’animale.
per un Gel con minimo 80 % pura Aloe Vera (quantità quotidiana):
specie | peso | aloe |
criceto, topo | 50 – 100 g | 2 ml |
ratto, coniglio, lepre | 400 g – 2 kg | 4 ml |
gatto | 3 – 6 kg | 10 – 20 ml |
cane | ogni 1 kg | 1 ml |
pecora, maiale | ca. 150 kg | 100 – 120 ml |
vacca | ca. 500 kg | 200 – 250 ml |
cavallo | ca. 500 kg | 200 – 250 ml |
cerbiatto, puledro, pony | 100 – 200 kg | 100 – 150 ml |
Ad uso topico l’Aloe Vera è l’ideale per la pelle di cani, gatti e cavalli. L’Aloe é molto indicata
Il nostro FOREVER VETERINARI SPRAY si prende cura della pelle di cani, gatti, cavalli e molti altri animali.
Tutti i parassiti lo odiano invece …
Come la ALOE PROPOLIS CREMA viene amata dai cani soprattutto nell’inverno quando protegge le zampe e il naso dal freddo e dal sale.
Oppure la GELLY quando subiscono delle ferite giocando fuori.
Nel 18° secolo, poiché l’aloe aveva un’azione molto benefica su diversi disturbi ai cavalli, le venne dato l’attributo di aloe-cavallo. Nel 1840 venne pubblicato da George Skevington e F.D. Day, la loro esperienza nell’uso dell’aloe sui cavalli. Trattarono molte patologie con questa pianta, avendo risultati eccezionali. Le patologie trattate erano: parassiti, micosi, eczemi di varia natura, ma anche patologie gastrointestiali ecc..
Nel 1950 uscí un articolo su una rivista veterinaria, sull’azione antibatterica dell’aloe.
Nel 1975 ci furono i piú interessanti studi sull’uso dell’aloe nella veterinaria. Dr. Robert T. Northway della California, ha pubblicato il suo primo studio clinico sull’uso esterno dell’aloe. Ha documentato l’effetto su 42 cani, 25 gatti e 4 cavalli in un arco temporale di 6 anni. Ha curato varie patologie trattate con l’aloe, come micosi, infezioni acute e croniche, notando che i suoi risultati erano pari alle terapie convenzionali, senza notare, peraltro, nessun effetto collaterale. Nel 1996 il Dr. Peter Green, veterinario inglese, la usó nella Post Viral Lethargy Syndrom ( PVLS ) dei cavalli. Notó che l’83% dei cavalli affetti da questa sindrome aveva avuto grossi benefici fino alla guarigione.
Altri autori hanno raggiunto risultati simili come descrive nel suo libro sull’aloe vera ”Nature´s Gift – Aloe Vera in Veterinary Practice” il Dr. David Urch nel 1999.